Esiste un'associazione religiosa molto conosciuta in Italia: la Soka Gakkai.
Si tratta di una società buddista che si ispira agli insegnamenti di un importante monaco giapponese chiamato Nichiren, vissuto nel corso del 1200.
Nichiren è ricordato per aver creato una scuola buddista nel corso di uno dei periodi più bui nella storia del Giappone, quando terremoti, epidemie e carestie flagellavano l'arcipelago.
I giapponesi di quest'epoca soffrirono enormemente a causa dei fenomeni naturali e dei conflitti dovuti all'instabilità politica. Il modo in cui la natura si accaniva contro di loro non poteva essere frutto di una casualità, pensavano, ma doveva essere piuttosto la conseguenza di un qualcosa di sbagliato che avevano fatto, qualcosa che aveva fatto arrabbiare le divinità.
Nichiren si fece avanti convinto di sapere dove fosse il problema, ovvero negli insegnamenti portati avanti dalle altre scuole buddiste, da lui giudicate come "in errore" e "distanti dal buddismo originario".
Il monaco scrisse trattati, viaggiò in lungo e largo, resistette a persecuzioni e attentati alla propria vita, per portare un messaggio al tempo stesso di disperazione e speranza: tutti avrebbero dovuto dargli ascolto e seguire i corretti insegnamenti che lui predicava, altrimenti le calamità avrebbero continuato ad abbattersi sull'arcipelago, fino a che una Nazione esterna, strumento della collera divina, avrebbe invaso e distrutto l'intero arcipelago nipponico.
Una Nazione effettivamente invase il Giappone in quegli anni: l'impero mongolo.
Non era mai accaduto prima che una Nazione invadesse il Giappone, motivo per cui la percezione di "fine del mondo" fu molto forte in quell'epoca, e furono in tanti a credere alle parole di Nichiren, che aveva previsto un evento senza precedenti.
La profezia nefasta di Nichiren si stava avverando, e questo causò il panico nella popolazione. Diverse famiglie di samurai abbracciarono la sua fede, soprattutto quelle invise al governo centrale che esercitava il potere attraverso lo shogun.
Nichiren era nato nella regione di Chiba, a est della moderna baia di Tokyo, una zona che è spesso stata abitata da samurai ostili ai potenti signori delle città importanti, situate a ovest della stessa baia. Questa contrapposizione politica fu particolarmente evidente durante l'epoca di Nichiren, quando diverse famiglie di samurai della sua terra lo sostennero nelle sua attività di proselitismo, e nella sua campagna contro il potere dei signori di Kamakura, da sempre schierati con le altre scuole buddiste.
Sebbene oggi sia ricordato principalmente per gli insegnamenti religiosi, Nichiren fu in realtà anche un importante cronista della storia giapponese del suo tempo, e un personaggio chiave nel contesto della guerra tra Giappone e impero mongolo.